Capitolo 4 - Gestione dell'obsolescenza

4.2 Risposte all'obsolescenza.

Qui di seguito sono elencate una serie di azioni atte a risolvere il problema delle obsolescenze: alcune rispecchiano la strategia reattiva, altre quella proattiva3.
È necessario sottolineare che la loro implementazione non prevede assolutamente una mutua esclusione: in alcuni casi, infatti, può risultare più efficace mettere in atto un action plan che preveda un mix di alcune di esse.

Nella tabella successiva, verranno mostrate le caratteristiche di costo ed efficacia delle azioni correttive fin qui descritte4.

Azione risolutiva

Impatto di costi non ricorrenti

Impatto di costi ricorrenti

Durata dell'effetto

Fonti alternative

Potenzialmente alto.

Potrebbe essere necessaria una riqualificazione.

Temporaneo se il mercato alternativo ha le stesse caratteristiche del principale.

Sostituzione

parti

Basso, ma potrebbe richiedere riqualificazione.

Basso.

Temporaneo se il mercato alternativo ha le stesse caratteristiche del principale.

Emulazione

Alto essendo necessaria sia un redesign che una riqualificazione.

Minimo.

Dipende dalla relazione obsolescenza/non disponibilità. Se la non disponibilità è causata dall'obsolescenza tecnologica è una soluzione a lungo termine.

Life of Type Buy

Moderato.

Minimo. Potrebbe essere ancora più basso facendo economie di scala.

Lungo termine se i calcoli sulla disponibilità sono corretti.

Riprogettazione

Alto.

Alto.

Può essere a lungo termine se i componenti che si è deciso di utilizzare non sono alla fine del loro ciclo di vita.

Inserzione

 tecnologica

Varia a seconda dei casi. Potrebbe richiedere riqualificazione e retesting.

Varia a seconda dei casi. Potrebbe richiedere riqualificazione e retesting

Lungo termine.

Reverse

 Engineering

Alto. Potrebbe essere richiesta una riqualificazione.

Basso.

Dipende dalla relazione obsolescenza/non disponibilità. Se la non disponibilità dipende dalla dimensione del mercato è un’azione a breve termine.

Cannibalizzazione

Basso.

Basso.

Breve durata.


Tabella 4.1: Caratteristiche delle varie azioni per fronteggiare l'obsolescenza.
Per costi non ricorrenti si intende quei costi da supportare una tantum per implementare l'azione correttiva corrispondente, come i costi di riqualificazione, di redazione della nuova documentazone e di ridefinizione delle procedure di test.
L'esperienza industriale ha mostrato che le azioni correttive maggiormente utilizzate per rispondere ad un problema di DMSMS sono5: Nella seguente illustrazione, viene riportata la suddivisione in percentuale del ricorso a tali soluzioni.


Figura 4.2: Percentuale con cui si ricorre alle più frequenti soluzioni per il DMSMS.

Come si vede, si ricorre alla riprogettazione solo in pochi casi, a causa degli elevati costi ad essa collegati.
Le soluzioni maggiormente adottate sono la sostituzione di parti e il Life of Type Buy.


 


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